Acne rimedi casalinghi? Sfatiamo le leggende!
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E’ vero che le cause d’insorgenza dell’acne non sono ancora ben definite e trattate dalla scienza medica se non con chiaro riferimento a predisposizioni soggettive ed individuali, però è anche vero che il processo di formazione di un brufolo sulla pelle è una sequenza di accadimenti oggettivamente individuabili:
- Aumento produzione di sebo sulla pelle;
- Deposito di impurità che vengono “intrappolatre” dal sebo (punti neri);
- Occlusione dei follicoli;
- Rigonfiamento del follicolo;
- Danneggiamento della ghiandola sebacea;
- Infiammazione.
Questa chiara individuazione dei vari passaggi che portano all’insorgere dei brufoli ci consente di approcciare un trattamento acne su basi scientifiche e soprattutto in modo completo e multifattoriale.
Con questo non vogliamo dire che “acne rimedi naturali efficaci” sia una ricerca per scoprire nel vasto mondo di internet solo buffonate; vogliamo piuttosto sostenere che i vari “rimedi della nonna” affrontano il problema del trattamento brufoli con approccio parziale e basato su accorgimenti occasionali.
Alcuni esempi di rimedio della nonna
Facciamo un paio di esempi:
Il batuffolo di cotone imbevuto di succo di limone con cui detergere accuratamente i brufoli non è un trattamento completamente sbagliato ma piuttosto un trattamento parziale.
Il succo di limone (acido ascorbico) è infatti un acido naturale che, in quanto acido, avrà un certo effetto (seppure limitato) nel disgregare il sebo acculmulato rimuovendone una piccola parte e cercando di liberare il follicolo dal suo “tappo”.
La bustina di camomilla usata come impacco sulla zona dei brufoli ha concettulmente il significato di ridurre l’infiammazione della zona. In effetti la camomilla è una pianta che possiede questa proprietà ma, come per tutti i fitoterapici, bisogna valutarne l’efficacia in tempi accettabilmente brevi.
Di contro, l’approccio tecnico scientifico offre la disponibilità di trattamenti complessi (multifattoriali) che possono agire a livello topico sui vari aspetti del fenomeno acne (detersione, rimozione del sebo, infiammazione e dermorigenerazione…).
Per di più un prodotto acne di buona formulazione consente di rendere disponibili i principi attivi in forma decisamente più concentrata rispetto alla loro disponibilità semplice in natura (esempio dell’acido ascorbico del limone).
Sono tanti i prodotti specifici per i brufoli disponibili sul mercato, sia in categoria farmaco che in categoria cosmetico, sia quelli in formulazione naturale (a base fitoterapica) che quelli di pura sintesi (principi attivi in molecola), prodotti multifattoriali o prodotti ad azione specifica.
Una prolungata ed accurata analisi insieme al nostro formulatore ci ha portato a prediligere un approccio multifattoriale (agire su più aspetti) basato su un mix fra elementi di sintesi (principi attivi in molecola) ed elementi fitoterapici (ad idonea concentrazione).
Tale analisi e la successiva ricerca formulativa ha portato a definire un complesso di ingredienti che in sinergica emulsione è risultato particolarmente efficace per contrastare ed invertire il processo di formazione dei brufoli: nasce così il nostro trattamento acne Q-Acne Complex.
Illustriamo meglio questa scelta anche a in riferimento a tutte le considerazioni che abbiamo fatto all’inizio.
1) Attenzione rivolta a tutti gli aspetti oggettivi del processo di formazione dei brufoli sulla pelle
- aumento di sebo sulla pelle;
- occlusione del follicolo dal sebo agglomerato normalmente intorno ad una impurita (granello di polvere, cellule della pelle morte…);
- rigonfiamento del follicolo per la persistente produzione di sebo sottostante che non riesce più a defluire (nascita del piccolo “vulcano”);
- rottura della ghiandolina sebacea;
- proliferazione batterica con relativa infiammazione (il brufolo diventa rosso e in molti casi dolente);
- danneggiamento della pelle con possibile (ahimè probabile) creazione di una piccola cicatrice che permane anche dopo che il brufolo è scomparso.
L’approccio multifattoriale di Q-Acne Complex (… ecco perchè “Complex”) mira ad agire su tutti i vari aspetti in modo da contrastarli complessivamente ed invertire il processo di formazione trasformandolo in processo di risoluzione dei brufoli.
2) Accurata scelta di principi attivi che assicurino per molecola e/o per concentrazione un’effettiva azione
Si è accennato prima al lieve ma pur sempre benefico effetto del succo di limone nel disgregare il sebo accumulato e coagulato… la scelta del nostro formulatore è ricaduta sulla ben più efficace sinergia di acido acetil salicilico ed acido betaglicerretinico (entarmbi di derivazione vegetale ma poi realizzati in molecola di sintesi per massimizzarne l’efficacia).
Questi due agenti rienscono infatti a disgregare efficacemente il sebo sia per acidazione che per esfoliazione consentendo di liberare il follicolo occluso.
Inoltre l’acido acetil salicilico esercita (come noto) anche un significativa azione batteriosttica ed insieme al betaglicerretinico agisce sull’infiammazione [ndr l’acido acetil salicilico è il principio attivo dell’aspirina].
In questa fase il prodotto assicura la sanitizzazione del brufolo spegnendo l’infiammazione.
L’estratto di Physavie (rinomata pianta largamente utilizzata in dermocosmessi) agisce quindi nel ridurre l’arrossamento mentre la Vitamina E inizia a riparare il follicolo (rigenerando la cute danneggiata) per evitare la formazione di cicatrici.
L’azione multifattoriale di Q-Acne Complex è infine completata dalla presenza di Aloe Barbadiensis chge addolcisce la cute riproducendo una pelle morbida e tonica.
Arrivando ad una sintesi conclusiva, vediamo come un prodotto specifico come Q-Acne Complex possa offrire quella multifattorialità (azione su tutti gli aspetti della formazione del brufolo) ed efficacia dei principi attrivi (perchè in molecola o per concentrazione fitoterapica ottenibile solo in laboratorio) che i rimedi acne casalinghi non potranno assicurare
Vale infine la pena dire anche che la migliore strategia per gestire l’acne è sicuramente la prevenzione.
Adesso che abbiamo ben compreso quali sono le fasi di formazione dei brufoli sappiamo quanto sia importante gestire la presenza di sebo sulla pelle e quindi attuare la migliore detersione possibile.
Ribadendo quindi il concetto di multifattorialità vediamo come anche un prodotto così ricercato come Q-Acne Complex possa aver bisogno di un rinforzo (… immaginiamo bene quindi la debolezza della bustina di camomilla e degli altri rimedi della nonna): il Q-Acne Detersion sapone detergente formulato appositamente per la detersione profonda della pelle da sebo ed impurità.
[ i 2 prodotti sono disponibili anche insieme nel conveniente Kit contro l’acne e punti neri].
Un’ultima nota importante per la triste attualità è relativa all’ormai famigerata “Maskne” o acne da mascherina.
L’utilizzo della mascherina (che deve essere utilizzata!) può creare delle condizioni di umidità, presenza di impurità sulla pelle del viso che facilitano l’insorgere dell’acne.
Ancor più in questo caso la multifattorialità dell’approccio di trattamento appare come la condizione necessaria per l’efficacia. Link all’articolo specifico tra gli approfomndimenti.
Per approfondimenti: