Vuoi saperne di più su acne sintomi associati?
In questo articolo parleremo in dettaglio di che cos’è, come si origina e quali sono le cure a disposizione.
L’acne è uno degli argomenti più richiesti al proprio dermatologo proprio perché è abbastanza comune e si farebbe di tutto per evitare i suoi inestetismi.
Alla base della sua formazione c’è un’infiammazione della pelle, che può essere causata da moltissimi fattori.
Per questo è bene mantenere delle buone abitudini in modo da evitare la sua formazione e dover ricorrere a dei rimedi.
Premesse
Prima di partire con la spiegazione dettagliata, chi sa da dove origina il nome “acne”?
Il significato di “acne”
Alla base di questa parola sembra che ci sia un errore di trascrizione, sebbene sussistano varie tesi sulla sua origine.
Si pensa abbia origine dal termine “acme“, infiorescenza, che si ritrova per la prima volta negli scritti un medico greco.
Appurata la sua origine, ora entriamo in merito alle cause che la scatenano.
Le cause dell’acne
Le cause che possono dare origine all’acne risultano essere molte e anche differenti.
Vediamole insieme.
Acne e alimentazione
In genere i brufoli da acne compaiono sul viso dopo aver assunto particolari cibi, e quindi sembrerebbe sia presente una correlazione tra acne e alimentazione.
I cibi in questione in genere sono cioccolato, o le fritture, quindi entrambi ricchi sia di zuccheri che grassi.
La correlazione sussiste in quanto alimenti ad Alto Indice Glicemico, se consumati in eccesso, alzano i livelli di insulina, che a sua volta aumenta la sintesi di IGF-1 ed androgeni, ovvero gli ormoni che stimolano la produzione cutanea di sebo, una massa oleosa che ingloba i detriti cellulari fino ad occluderli.
Inoltre, l’IGF-1 stimola anche l’ipercheratizzazione dello strato corneo determinando l’inspessimento dello strato più superficiale dell’epidermide, accelerandone il ricambio.
Se non si riesce a fare a meno del cioccolato, si può provare ad assumerne uno con una minore quantità di zuccheri che, attenzione, non significa rinunciare alla sua qualità.
Acne da farmaci
Anche alcuni farmaci risultano essere correlati all’acne in quanto possono avere a che fare con i processi ormonali o coinvolti nei meccanismi infiammatori della cute.
Tra questi troviamo: steroidi, pillole, aerosol, antiepilettici, antidepressivi, tetracicline, acido isonicotinico, acido folico, barbiturici, estratti tiroidei, vitamine B1, B6, B12, D, chinino e suoi derivati, integratori estratti di alghe e sedativi.
È importante quindi, nel caso si stia facendo una terapia che prevede l’utilizzo di questi farmaci, di discutere con il medico per prevenire l’eventuale formazione dell’acne.
Acne da intolleranza alimentare
Anche le intolleranze alimentari possono causare l’acne.
Tra le più note troviamo quella al lattosio, in quanto i prodotti derivati dal latte conterrebbero alcuni ormoni pro-sebo, presenti all’interno soprattutto di latte intero e latte scremato.
Inoltre vi sono limitazioni anche per quanto riguarda le farine bianche in quanto già ricche di zuccheri.
Acne da cortisone
Un tipo di acne si può ottenere anche dall’azione del cortisone e che quindi viene indotto dall’uso dei corticosteroidi orali o attuali.
I corticosteroidi orali sono prescritti spesso per trattare le malattie quali l’artrite reumatoide, l’osteoartrite ed il lupus, mentre gli steroidi attuali sono usati per trattare le eruzioni o i disordini dell’interfaccia.
In alcuni casi, l’uso di uno steroide può avviare l’acne rosacea. Ciò è più probabile quando la gente usa gli steroidi attuali piuttosto che quei orali.
Acne da fumo
La correlazione tra acne e fumo è controversa. In uno studio la prevalenza dell’acne appare aumentare nei pazienti dediti al fumo di sigaretta mentre in un altro studio l’acne severa è meno frequente nei fumatori rispetto ai non fumatori.
Uno studio pubblicato di recente poi ha dimostrato però una stretta correlazione tra il fumo di sigaretta ed una particolare forma di acne ritenzionale della donna adulta.
Ad ogni modo, ricordiamo che il fumo invecchia la pelle e la può fortemente sensibilizzare ad infezioni e infiammazioni che possono essere causa o contribuire alla formazione dell’acne.
Acne da cosmetici
Anche l’uso di prodotti di bellezza può associarsi all’acne. Infatti negli ultimi anni l’FDA (Food and drug administration) sta ponendo l’attenzione sulla sorveglianza cosmetica poiché stanno aumentando i casi di reazioni avverse o allergie da cosmetici, tra cui reazioni acneiformi o l’insorgenza di una vera e propria acne.
Bisogna sempre quindi affidarsi alla prescrizione del dermatologo per capire quali prodotti utilizzare sulla nostra pelle.
Acne da allergia
Per quanto riguarda l’acne da allergia, sono valide le stesse cose riportate per quanto riguarda le intolleranze.
Ci sono delle sostanze, che possono essere presenti anche nei cibi, che influiscono sugli equilibri ormonali e sui livelli glicemici presenti nel corpo, verso cui si è allergici.
Quindi entrare in contatto con questi determina sia la reazione allergica e sia la comparsa di acne.
Acne da adulti
L’acne non è un disturbo presente solo nella fase adolescenziale ma che negli adulti infatti gli adulti soffrono in particolare per la formazione dei punti neri, che compaiono sulla pelle, dei punti bianchi, sottopelle, e di piccole cisti piene di pus che possono poi lasciare cicatrici.
In particolare si vede che, dopo i 25 anni, sono le donne a essere maggiormente colpite dall’acne, anche se non sono state interessate dalla sua forma giovanile.
Acne da ormoni
Come detto precedentemente, gli squilibri ormonali sono proprio una delle cause principali alla base della formazione dell’acne, quindi bisogna evitare sostanze o cibi che hanno questo effetto e, se bisogna assumerli per terapie o altre motivazioni, è importante parlare con il medico per capire come evitare questo problema.
Detto questo passiamo ai rimedi presenti per il trattamento dell’acne.
I rimedi per l’acne
Per rimediare all’acne, a volte basta solo l’applicazione di composti naturali, che mirano a ristabilire la salute della pelle.
Tra questi troviamo:
L’olio essenziale di Tea tree o melaleuca che sembra essere il più efficace tra gli oli essenziali utili per il trattamento dell’acne. L’efficacia dell’olio essenziale di Tea tree è dovuta alla sua azione antibatterica.
Maschere a base di vegetali, quindi di frutta e verdura, non di terra in quanto tendono ad ostruire la pelle e non la fanno respirare.
Salvia che ha proprietà seboregolatrici e antibatteriche utili per combattere l’acne del viso e del corpo.
Acido salicilico, con proprietà antibatteriche, antinfiammatorie e rigeneranti, ed esfolianti (già visto nel nostro Q-Acne Complex a questo indirizzo https://q1shop.it/prodotto/q-acne-complex/.
Lavanda per la sua azione astringente, antibatterica e lenitiva, presente sia come idrolato che olio essenziale.
Limone, un valido alleato per chi soffre di acne perché è un buon disinfettante naturale; inoltre, grazie alle sostanze acide in esso contenute, il limone aiuta a schiarire la pelle e a rendere meno evidenti i segni scuri lasciati dall’acne.
Rimedi per l’acne da mascherina
Nel 2020, a causa della pandemia da Covid-19, molta gente ha accusato un incremento dell’acne sul proprio viso proprio a causa del contatto tra la cute e la mascherina.
Per trovare una soluzione realizzata da noi appositamente per l’acne da mascherina, proponiamo un nostro prodotto disponibile a questo link.
Conclusione
In questo articolo abbiamo esplorato in lungo il significato di acne e come questa può originarsi da diversi e numerosi fattori che non sempre dipendono dagli squilibri ormonali e che quindi sono facilmente controllabili.
Inoltre abbiamo dato un occhio ai vari metodi disponibili per trattarla, sia se presente in forma grave e sia se presente in forma lieve.
Specifichiamo ancora che questo articolo ha un fine informativo e non intende sostituire il parere di un esperto quindi se nel caso in cui si siano delle curiosità o dubbi è importante rivolgersi ad un dermatologo per avere un suo parere.