Nel nostro quotidiano siamo così abituati ad utilizzare sapone e detergente che ormai ci risulta quasi superfluo chiederci cosa effettivamente è un sapone viso o, più propriamente un detergente, e come questi funzioni.
Sapone detergente viso … scopriamo di più!
Per toglierci la curiosità, entriamo in Azienda, indossiamo un camice protettivo e ci avviamo, superando uffici e magazzini, verso il cuore della nostra produzione di cosmetici : il laboratorio di formulazione.
Come nelle migliori aspettative ci troviamo in una stanza densamente occupata da alambicchi, miscelatori e provette salvo un angolo dove, quasi nascosto da computer e fogli zeppi di annotazioni a noi incomprensibili, siede e lavora il Chimico Farmaceutico che ha accettato di rispondere alle nostre domande.
Dottore Buon giorno ! Grazie per averci ricevuto. Avremmo una domanda : Cos’è un detergente viso ?
Dr. : “Un detergente, che sia per viso o corpo, è sostanzialmente uno strumento capace di realizzare la detersione ovvero la rimozione dalla pelle di quelle impurità (sostanze estranee) che non si eliminano con il semplice risciaquo con acqua”
Chiaro, ma quindi cosa fa il detergente in più rispetto all’acqua ?
Dr. “Il detergente è capace sciogliere i legami chimici che ancorano l’impurità alla pelle. Più propriamente va a modificare la tensione (carica elettrica) che ancora l’impurità”
I famosi tensioattivi ? Ci spiegherebbe meglio ?
Dr. “Corretto, i tensioattivi sono una soluzione molto diffusa per la detersione. Essi sono un elemento che risce a variare la carica elettrica dell’impurità facendo si che non respinga più le molecole d’acqua ma, anzi, che da essa sia facilmente trasportata”
Come le calamite che per un verso si respingono e per l’altro verso si attraggono ?
Dr. “un po’ semplificato ma l’effetto è quello; il detergente modifica la carica dell’impurità facendo si che essa si “aggangi” alle molecole d’acqua nel risciacquo e si lasci trasportare via”
Ha detto prima che i tensioattivi sono una soluzione molto diffusa … ce ne sono altre ?
Dr. ” Si, un altro approccio molto utilizzato è quello della “somiglianza” … gli olii, per esempio, possono avere un valido effetto detergente in quanto sono in grado di legarsi con i grassi della pelle che trattengono le impurità e di sostituirsi ad essi”
Una sorta di chiodo scaccia chiodo …
Dr. “ancora una volta semplifichi un po’ troppo ma.. si il concetto è quello … elimino il grasso sporco e lo rimpiazzo con il grasso dell’olio detergente. Si apre quindi un secondo aspetto importante da definire : qual’è il campo specifico di applicazione del detergente ?
Chiarisco subito con un esempio : se vogliamo realizzare un detergente viso/corpo per pelli grasse è poco funzionale utilizzare un approccio a base di olii.
L’olio detergente infatti elimina le impurità della pelle ma la sua parte grassa va a sostituirsi a quella rimossa dalla pelle, lasciando quindi una pelle pulita ma nuovamente grassa ed unta. Non certo il risultato ideale.”
Quindi funziona per togliere lo sporco ma non per sgrassare la pelle
Dr. “Corretto. Per detergere pelli tendenzialmente grasse i tensioattivi sono sicuramente da preferirisi agli olii “
Sta formulando qualcosa del genere ?
Dr. “Si, ho terminato la formulazione. Siamo già in produzione con un nuovo sapone detergente per pelli grasse… anzi più propriamente un sapone detergente viso acne”
Provo ad indovinare .. a base di tensioattivi !
Dr. “Brava ! Se vogliamo detergere la pelle dal grasso ed ancor più iniziare ad intaccare il sebo accumulato che occlude il follicolo dando origine al brufolo, dobbiamo agire con i tensioattivi”
Qualche altra anticipazione ?
Dr. “Come detto prima, trattandosi di un detergente viso acne abbiamo scartato l’ipotesi della base oleosa ed abbiamo utilizzato un mix di tensioattivi di origine vegetale a base acquosa. Tale scelta evita il problema di lasciare la pelle unta dopo la detersione e ci consente di aggiungere l’acido acetil salicilico che essendo idrosolubile si miscela perfettamente nella nostra soluzione”
Acido Acetil Salicilico ? Ma non è l’ingrediente principale della crema Q-Acne Complex trattamento acne ??
Dr. “Ci stavo arrivando.. utilizzando una soluzione acquosa di tensioattivi vegetali, possiamo aggiungere l’acido acetil salicilico che, non solo svolgerà un’iniziale attività sanitizzante e decongestionante sulla pelle, ma preparerà il viso al successivo trattamento specifico con la Crema Q-Acne “
Bello ! due prodotti sinergici..
Dr. “la sinergia (di principi attivi e di prodotti) è uno dei concetti base dell’elevata qualità dei formulati Q1”
Quindi il detergente sarà indicato solo per chi soffre di acne ?
Dr. ” Non proprio.. chi ha una pelle tendenzialmente grassa e con acne riscontrerà una significativa efficacia del prodotto ma il detergente è indicato anche per chi ha una pelle “normale” o tendenzialmente secca e vuole comunque ottenere una profonda detersione. Funzionando per i casi più difficili funzionerà ancor meglio per i casi più semplici”
Per le pelli più secche sarà poi utile applicare un buon idratante dopo la detersione”.
Ha insistito un paio di volte sul concetto di tensioattivi di origine vegetale …
Dr. “Si, tutta la formulazione è di origine vegetale ed il detergente non è schiumogeno (fa poca schiuma..) … oltre all’efficacia ed alla tollerabilità sulla pelle abbiamo pensato anche all’ambiente realizzando una formulazione “green”.
Un’ultima domanda dottore …. come si chiama il detergente ?
Dr. ” … ho sentito circolare il nome “Q-Acne Detersion” sapone detergente viso acne e pelli grasse… ma, mi dispiace, di queste cose io non mi occupo, devi chiedere ai colleghi del marketing
Grazie Dottore, a presto per le prossime novità….
Ho chiesto … si il nuovo detergente si chiama proprio Q-Acne Detersion !
Non resta che provarlo !
