COSA SONO LE MACCHIE DELLA PELLE
Dr. Alberto Pauletto (Padova)
Con il termine macchie sulla pelle si indica una porzione di cute che presenta un colore diverso dalla normale pigmentazione cutanea.
Esse sono un fenomeno abbastanza comune spesso legato ad accumulo di melanina a causa dell’invecchiamento cutaneo o dell’esposizione ai raggi solari.
Più specificatamente la causa più comune dell’insorgere di una macchia sulla pelle è il determinarsi di uno stato infiammatorio ed ossidativo nel derma che, semplificando molto i termini, induce i melanociti (le cellule deputate a produrre melanina per difendere la pelle) ad aumentare significativamente la produzione di melanina.
Ve ne sono comunque diverse tipologie e colorazioni e le cause possono essere sia di natura patologica in senso stretto, che non patologica.
Classificazione delle macchie brune.
Sebbene come sopra citato esistano diverse colorazioni di macchie sulla pelle, le più comuni e quelle per cui esistono diversi trattamenti naturali e medici, sono le macchie di colore scuro, legate a fenomeni di accumulo di melanina ed iperpigmentazione della cute. Queste non sono tutte uguali, ma si distinguono tra di loro e possiamo classificarle in:
- Efelidi: sono piccole macchioline color marrone chiaro o caffè latte che si concentrano per lo più sul viso e che sono tipiche di soggetti con carnagione chiara, capelli biondo o castano chiaro, ed occhi chiari. Sono macchie che si trasmettono per via genetica e la loro comparsa è accentuata dall’esposizione al sole. Hanno forma rotonda e margini regolari.
- Melasma: la comparsa di questa tipologia di macchie, che si presentano di colore bruno e con forma irregolare, è legata a diversi fattori tra cui cambiamenti ormonali e stress. Si manifesta in gravidanza (tipicamente intorno al capezzolo del seno) o nelle donne che assumono la pillola anticoncezionale, o ancora durante periodi di intenso stress fisico ed emotivo, o in caso di cambiamenti dell’assetto ormonale, come nel periodo che precede la menopausa. Queste macchie sono più facilmente riscontrabili nelle donne con capelli e occhi castano scuro e la loro comparsa è scatenata dall’esposizione ai raggi solari.
- Cheratosi: è una tipologia di macchia da sottoporre all’attenzione del medico.
- Lentigo: tipiche degli anziani queste macchie si manifestano per lo più a livello di volto e dorso delle mani e sono causate da un aumento del numero dei melanociti, le cellule che producono la melanina. Sebbene siano macchie benigne bisogna comunque osservarle periodicamente in quanto ne esiste una forma maligna, di colore marrone scuro a margini irregolari.
- Sono poi comune le cosiddette “voglie”, macchie cutanee dall’origine sconosciuta (probabilmente ereditaria) che variano di colorazione dal color caffelatte al color rossastro.
Localizzazione
Per quanto riguarda la localizzazione, eccetto le macchie derivanti da malattie esantematiche che si manifestano in tutto il corpo, e quelle legate a punture di insetto che possono manifestarsi in qualsiasi area cutanea, la maggior parte delle altre macchie della pelle le riscontriamo a livello di:
- Viso, la porzione di cute più colpita da efelidi e lentigini.
- Mani e braccia, spesso colpite dalla presenza di macchie legate all’invecchiamento cutaneo.
- Gambe, spesso sede di macchie legate a patologie della pelle.
Le macchie sulla pelle possono essere classificate anche in base alla loro morfologia in:
- Superficiali, quando l’accumulo di pigmento si verifica negli strati superficiali della pelle. Hanno solitamente colorazione marrone chiara, caffelatte o marrone scura.
- Profonde, dalla colorazione grigio – bluastra, quando sono localizzate negli strati più profondi del derma.
- Piatte, quali alcune malattie esantematiche, lentiggini, efelidi, macchie della vitiligine, ed in generale tutte le macchie legate ad invecchiamento cutaneo.
- In rilievo quali alcuni tipi di nei, cisti, lipomi, alcune malattie esantematiche, punture di insetto, macchie legate a patologie cutanee.
Cause di comparsa delle macchie
Le macchie sulla pelle possono comparire per problemi di natura patologica, come le macchie rosse, grigie o alcune macchie bianche, o più frequentemente per cause di natura non patologica, come avviene per la maggior parte delle macchie brune.
Alcune tipologie di macchie cutanee sono causate da patologie della pelle o da infezioni sistemiche e necessitano una spiegazione clinica dedicata in quanto per questo tipo di macchie si cerca per lo più di trattare la patologia correlata che le ha determinate.
Possiamo però ricordare 3 casi per i quali un approccio anche solo sintomatico può avere senso seppur non agisca sulla causa originaria
- Psoriasi: è una patologia cutanea a origine presumibilmente autoimmune che determina la formazione di macchie cutanee rossastre o coperte da squame e pertanto di aspetto biancastro e ruvido.
- Dermatiti: sono processi infiammatori cutanei legati a diversi fattori. Possiamo avere dermatite atipica, seborroica, da contatto e così via, ma tutte determinano la formazione di macchie o macchioline rosse o rossastre e talvolta molto pruriginose. In alcune forme croniche di dermatite le macchie possono apparire e scomparire in base ai periodi ed alle condizioni in cui ci si trova (ad esempio possono comparire in modo improvviso durante periodi di intenso stress e scomparire non appena lo stress diminuisce).
- Vitiligine: è una patologia che causa la depigmentazione e l’iperpigmentazione di alcune zone cutanee, e che si manifesta con alcune aree della pelle molto scure, per l’accumulo di melanina, ed alcune aree della pelle molto chiare, per la totale assenza di melanina. È una patologia ereditaria che viene determinata da un’alterazione dei melanociti, le cellule che producono la melanina.
Le macchie cutanee hanno però spesso un’origine non patologica determinata da comportamenti errati o da particolari condizioni momentanee. Tra le più comuni cause non patologiche della formazione di macchie cutanee scure abbiamo:
- Cambiamenti ormonali: sembra che i cambiamenti ormonali femminili siano una delle cause di comparsa di macchie cutanee. Queste possono comparire in periodi ben precisi, come per esempio il passaggio dall’età fertile alla menopausa, periodo in cui è frequente la formazione di macchie denominate cloasma, e la gravidanza, durante la quale è frequente la formazione di un tipo di macchia chiamato melasma. Sembra che le variazioni ormonali interferiscano con il processo di produzione della melanina e pertanto provochino la comparsa di queste aree iperpigmentate.
- Assunzione di certi Farmaci: alcuni farmaci possono provocare la comparsa di macchie cutanee, specialmente se si assumono prima di esporsi al sole, poichè reagiscono con la luce solare causando iperpigmentazione. Tra i farmaci che causano tale problematica possiamo citare alcuni antinfiammatori non steroidei, antistaminici, antibiotici, diuretici, antidiabetici, psicofarmaci, neurolettici, contraccetivi orali, ansiolitici e antimicotici.
- Esposizione al sole: è una delle principali cause di formazione di macchie cutanee, poichè la luce solare, ed in particolare i raggi UV, aumentano la produzione di melanina, che rappresenta una difesa fisiologica della pelle contro l’esposizione alla luce UV. Un’eccessiva esposizione al sole può provocare quindi in soggetti predisposti la comparsa di macchie da iperpigmentazione.
- Invecchiamento cutaneo: è legato alla formazione dei radicali liberi a causa di diversi fattori quali esposizione al sole senza adeguata protezione, alimentazione errata, fumo di sigaretta, e fisiologico trascorrere del tempo. La formazione di radicali liberi può interferire con il processo di formazione della melanina e determinare delle aree in cui si ha accumulo di pigmento e formazione di macchie
- Infiammazione post operatoria : operazioni chirurgiche vere e proprie, ma anche trattamenti estetici un po’ inviasivi (laser, crioterapia, rimozione tatuaggi, peeling..) possono determinare quegli stati infiammatori nel derma che attivano un “esagerato” meccanismo difensivo dei melanociti scatenando una iper-produzione di melanina
Trattamento
Per il trattamento delle macchie cutanee possono essere eseguiti trattamenti di chirurgia estetica ma in molti casi l’impiego di prodotti di dermo-cosmesi dedicati e di qualità assicurano risultati significativi.
I principali meccanismi d’azione dei prodotti dermatologici sono :
- Azione anti-ossidante ed anti-infiammatoria : agiscono sulla causa più comune delle macchie di origine non patologica. Attenuando i fattori scatenanti della melanogenesi (produzione di melanina) eccessiva, ricondurranno la pigmentazione dell’area trattata a valori normali o molto vicini ad essi.
- Agenti depigmentanti, che inibiscono il trasferimento dei melanosomi (organelli cellulari in cui si accumula la melanina), ovvero agiscono evitando che la melanina venga trasferita dai melanociti (le cellule che la producono) ai cheratinociti (le cellule della pelle). In questo modo si evita la formazione di aree iperpigmentate a causa dell’accumulo di melanina. Si trovano spesso come componenti di molti cosmetici e che risultano utili per trattare le macchie cutanee legate ad invecchiamento ed eccessiva esposizione ai raggi solari.
- Agenti leviganti ed esfolianti, che servono ad eseguire il cosiddetto peeling chimico, una tecnica che prevede di utilizzare sostanze in grado di rimuovere gli strati superficiali della pelle mediante esfoliazione, ed in questo modo provocano un effetto schiarente. Le sostanze maggiormente utilizzate nel peeling chimico sono gli alfaidrossiacidi. Per un trattamento cosmetico non sotto supervisione medica è sempre opportuno scegliere prodotti che non esercitino azioni troppo incisive di peeling chimico.
- Antimicotici, che si si utilizzano quando le macchie sulla pelle sono legate ad un’infezione fungina o da lieviti. Quelli maggiormente utilizzati si applicano direttamente sulla parte da trattare sottoforma di crema e sono a base di miconazolo, ketoconazolo e clotrimazolo.
ATTENZIONE : abbiamo approcciato qui alcuni aspetti informativi del fenomeno dell’ipercromia cutanea ovvero delle macchie della pelle. L’ipercromia può essere nella maggior parte dei casi esclusivamente un problema estetico, vale però sempre la pena far vedere le macchie della pelle (soprattutto se nuove o di forma variata) al medico.