Vuoi sapere come identificare il tipo di pelle? In questo articolo parleremo in dettaglio dei vari tipi di pelle più comuni presenti e di come individuarli.
La pelle è un organo unico per la sua funzione. Protegge il corpo e gli organi interni dall’ambiente esterno, evitando che patogeni e detriti ci attacchino.
Esistono vari tipi di pelle anche se alcuni elementi sono condivisi tra i vari generi, come vedremo in questo articolo in cui spiegheremo le cause che determinano un certo tipo di pelle e gli eventuali rimedi per equilibrare una condizione in cui la pelle non è in salute.
Ricordiamo che questo articolo ha solo un fine informativo e non ha intenzione di sostituire il parere di un esperto. Nel caso in cui si siano dubbi o curiosità è bene consultare un dermatologo per avere risposte.
Detto questo iniziamo!
Come identificare il tipo di pelle (con esempi)
In base agli studi compiuti, si è potuto risalire ai diversi tipi di cute elencati sotto.
Pelle normale
La pelle normale è il tipo più comune, ha colorito chiaro e roseo, è liscia e presenta un’ottima microcircolazione e il giusto grado di idratazione.
All’aspetto appare luminosa, trasparente e senza imperfezioni: questo tipo di pelle si osserva soprattutto durante l’età pre-puberale.
Il tipo di pelle perfetta per il nostro viso
In genere è volontà mantenere questo tipo di pelle soprattutto a livello del viso, in quanto essendo costantemente esposto all’esterno, è più soggetto ad attacchi nocivi da patogeni, detriti e dall’azione dei raggi solari.
Per mantenere una pelle normale sul viso consigliamo quindi prodotti protettivi solari ed idratanti e di applicare prodotti antiage.
Pelle secca
La pelle secca, al tatto appare ruvida, poco elastica, screpolata e dalla trama irregolare mentre alla vista è fragile, sottile e desquamata, con un colorito chiaro e spento.
Sono tipici di questo tipo di pelle fenomeni di invecchiamento precoce come le rughe ed è facilmente irritabile.
Le cause
A determinare una pelle secca, possono concorrere diversi fattori che la portano a disidratarsi come:
- le condizioni climatiche per cui la pelle può perdere idratazione e risultare secca dopo una prolungata esposizione ai raggi UV.
- l’avanzamento dell’età, che porta man mano ad un assottigliamento della pelle in quanto si disidrata.
- una dieta scorretta , come quella ricca in grassi e zuccheri, e una bassa idratazione.
- alcune patologie legate alla pelle secca come psoriasi, la dermatite atopica, l’ittiosi, ipotiroidismo, insufficienza renale e diabete.
- Cosmetici troppo aggressivi per la propria pelle o farmaci che alla lunga portano ad avere effetti diuretici, favorendo così la comparsa della pelle secca.
Ma quali rimedi sono a disposizione se si ha una pelle secca?
I rimedi
Una pelle secca, per tornare normale, necessita di essere idratata, quindi è bene utilizzare sostanze come: sostanze umettanti e gelificanti, cosmetici emollienti, che prevengono l’evaporazione dell’acqua dagli strati epidermici e prodotti apistici come il miele e cera d’api.
Pelle grassa
Una pelle grassa alla vista appare lucida, oleosa e disidratata. È tipico trovare comedoni e il suo colorito è spento ed ingrigito. Al tatto, inoltre, risulta irregolare e ruvida con pori dilatati e tende all’arrossamento.
Per questo motivo è più suscettibile a forme acneiche, dermatiti seborroiche, forfora ed alopecia androgenetica.
Cause della pelle grassa
Alla base c’è sempre un‘eccessiva produzione di sebo da parte delle ghiandole presenti nella cute ma ciò che determina questo processo può coinvolgere l’intervento di numerosi fattori.
Tra questi troviamo:
- una predisposizione genetica;
- essere di sesso maschile, perché gli uomini hanno una maggiore produzione di sebo legata ai livelli più elevati di testosterone;
- questioni ormonali, in quanto proprio gli ormoni regolano la produzione di sebo;
- fattori climatico-ambientali;
- l’uso di alcuni farmaci che comportano uno squilibrio ormonale.
Altri fattori secondari responsabili della pelle grassa, possono essere:
- la detersione della cute troppo frequente, eseguita con detergenti aggressivi: in questo modo si secca la propria pelle che per risposta può aumentare la produzione di sebo per “riequilibrarsi”;
- l’uso di cosmetici inadeguati;
- la scorretta abitudine di passare la notte con il trucco;
- l’esposizione al sole senza adeguata protezione solare in quanto c’è il rischio di rendere la cute acneica.
- alimentazione, in quanto una dieta ricca in zuccheri può contribuire a peggiorare la situazione.
Pelle grassa, i rimedi
Al fine di riequilibrare la pelle con dei prodotti, bisogna utilizzarne di specifici per purificare e idratare la pelle grassa, combattendo la proliferazione batterica e favorendo la chiusura dei follicoli.
Inoltre non bisogna procedere con una pulizia troppo aggressiva per evitare un incremento della produzione di sebo per via dell’effetto rimbalzo.
Sicuramente bisogna evitare prodotti occlusivi e troppo pesanti mentre si può ricorrere a cosmetici esfolianti.
Vediamo ora insieme il caso della pelle delicata.
Pelle delicata
Una pelle delicata in genere è predisposta a reagire negativamente agli agenti fisici o chimici irritanti.
Alla vista, la pelle sensibile si presenta sottile, desquamata e facilmente irritabile mentre al tatto, la pelle sensibile risulta spesso calda e arida.
Per questi motivi è più soggetta alla formazione precoce di rughe ed altri inestetismi cutanei, ed è più suscettibile alle aggressioni dall’esterno.
Cause della pelle delicata
Una pelle delicata è tipica dei bambini mentre, per quanto riguarda gli adulti, questa condizione può dipendere dalla quantità di Acquaporine, canali di distribuzione dell’acqua nella pelle, che diminuiscono con l’età.
Quando questo succede anche la pelle perde sensibilità e delicatezza.
Un altro fattore scatenante è lo squilibrio ormonale causato da stress o eventi come la gravidanza, il ciclo mestruale, la pubertà o la menopausa.
Inoltre questa condizione può associarsi a disturbi, come la Dermatite Atopica, l’acne, la psoriasi e la rosacea, o ad intolleranze.
Ovviamente è coinvolto anche il cambiamento di stagione e di clima .
Infine anche i saponi tradizionali possono essere implicati in quanto provocano uno squilibrio dei livelli di pH.
I rimedi
In questo caso è bene utilizzare un trattamento molto delicato, che comporta una scelta fatta con cura dei cosmetici per evitare quelli più aggressivi.
Inoltre anche l’alimentazione può aiutare in quanto l’integrazione di sostanze specifiche come vitamine e acidi grassi essenziali può aiutare molto.
Bisogna fare anche attenzione a proteggere la propria pelle dall’azione del sole, trattandola con creme o semplicemente coprendola.
Vediamo ora l’ultimo tipo di pelle rimasto, ovvero quella mista.
Pelle mista
La particolarità della pelle mista è quella di presentare caratteristiche affini a pelle grassa e secca.
I punti più critici di questo tipo di pelle sono il naso e la fronte, che tendono a presentare punti neri e pori dilatati.
Cause della pelle mista
La pelle mista può derivare da una grande varietà di fattori ma, spesso, è la conseguenza di eredità genetica.
Come è semplice sospettare, anche l’uso di detergenti aggressivi va inevitabilmente a seccare alcune zone del viso, mentre stimola la produzione di sebo in eccesso in quelle parti che tendono già ad essere lucide. .
I rimedi
In genere trattare le pelli miste è estremamente complesso.
È di fondamentale importanza scegliere con attenzione i prodotti di bellezza ed i detergenti, per evitare di inaridire ulteriormente le zone di pelle secca, e di appesantire le zone troppo grasse.
I cosmetici idratanti e sebonormalizzanti sono i più consigliati per le pelli miste.
Conclusione
In questo articolo abbiamo spiegato in dettaglio diversi tipi di pelle presenti, analizzandone le caratteristiche, le cause e gli eventuali rimedi presenti.
Ci riserviamo di proporre un nostro prodotto pensato appositamente per il trattamento della cute disponibile a questo link.