Hai mai sentito parlare dell’acido salicilico? In questo articolo ti racconteremo quali sono gli effetti e gli usi di questa sostanza, soprattutto della sua applicazione per combattere l’acne.
L’acido salicilico è un composto presente in natura da sempre estratto ed utilizzato per via delle sue funzioni benefiche per il corpo.
Scopriremo in dettaglio in cosa consiste e per quali processi estetici viene utilizzato.
Questo articolo ha un fine informativo, nel caso in cui ci siano delle curiosità o dei dubbi è importante rivolgersi ad un esperto per avere un suo parere.
Iniziamo? Buona lettura!
Acido salicilico: dove si trova?
L’acido salicilico è un acido carbossilico incolore cristallino, presente in natura come ormone vegetale ed estraibile da diverse piante tra cui il salice, da cui prende il nome.
Viene comunemente usato per la conservazione dei cibi e come antisettico per il dentifricio. Inoltre è alla base del principio attivo dell’aspirina, sotto forma di acido acetilsalicilico, una versione meno tossica dell’originale, per questo va assunto con moderazione.
Vediamo ora più in dettaglio come viene utilizzato nella dermocosmesi.
Acido salicilico a cosa serve?
L’acido salicilico è il componente essenziale di alcuni prodotti per il trattamento della pelle e in particolare per la cura dell’acne, della keratosis pilaris e delle verruche.
Inoltre può anche essere usato in casi di psoriasi al fine di eliminare la desquamazione e ripristinare la salute della pelle.
Vediamo quanto è importante nel trattamento dell’acne.
Acido salicilico nei trattamenti dell’acne
Come detto prima, l’acido salicilico è molto usato come rimedio in diversi trattamenti, anche per quello dell’acne.
È stato visto come il suo utilizzo in crema o in prodotti detergenti ed esfolianti possa contribuire molto ad attenuare la comparsa di brufoli e acne.
La sua azione mira a liberare il follicolo pilo-sebaceo riducendo visibilmente segni e sintomi del disturbo, una volta che il follicolo è stato aperto.
L’acido salicilico svolge una funzione antiinfiammatoria, esercita un’eccellente azione batteriostatica e lenitiva, evitando che si crei un eccessivo arrossamento della cute e il peggioramento dell’acne a causa delle infezioni.
L’acido salicilico trova indicazione anche in:
- acne in fase comedonica
- nodulare e rosacea
- iperpigmentazione cutanea delle persone di mezza età ed anziane
- melasma o cloasma
Altri disturbi della pelle in cui l’acido salicilico offre rimedio sono:
- forfora
- psoriasi
- ipercheratosi
- verruche
Ma dove è possibile trovare questo prodotto in commercio?
Acido salicilico: i prodotti che ne fanno uso!
L’acido salicilico è presente in commercio singolarmente o insieme ad altri ingredienti.
Nel caso dell’acne, un disturbo cutaneo che talvolta risulta essere duraturo, l’acido salicilico può essere acquistato singolarmente o in grandi quantità e preparato a seconda della modalità d’uso.
Per acquistarlo singolarmente, possiamo trovare sul mercato la polvere di acido salicilico da 1Kg, molto pratica non solo per il benessere della pelle ma anche per i capelli.
Molti utenti lo ritengono un prodotto versatile poichè può essere usato per diverse preparazioni come lo scrub o la maschera per il viso.
Oltre alla polvere, è disponibile anche la crema con principio attivo di solo acido salicilico, senza contenere sostanze chimiche irritanti per la pelle. Ha una funzione detergente e purificante ma vista la sua intensità non è consigliabile utilizzarla come prima opzione sulla pelle sensibile.
Il prodotto in crema viene scelto tendenzialmente per trattare la pelle grassa soggetta all’acne, tuttavia, può essere utilizzato senza problemi anche sulle altre tipologie di pelle (normale, secca o mista).
Sul mercato è disponibile anche il siero a base di acido salicilico, un prodotto in rapida ascesa nella classifica di vendita, merito della sua qualità. Alla base della sua formula è possibile trovare niacinamide per omogeneizzare il tono della pelle, estratto di fiori di loto per regolarizzare la produzione di olio, e naturalmente un’alta concentrazione di acido salicilico per contrastare gli effetti negativi delle pelli grasse.
Ma quale forma viene preferita di più per la sua portabilità e comodità di utilizzo?
Acido salicilico in crema
La crema è sicuramente il formato più comodo da portare con sé in caso di viaggio, poichè risulta più igenico e pratico.
Ad ogni modo, è importante usare la versione più adatta alla situazione della cute e al suo trattamento.
Acido salicilico: effetti collaterali
Non vi sono particolari controindicazioni all’uso di creme od altri cosmetici preparati con acido salicilico, fatta eccezione – chiaramente – per l’allergia ai salicilati.
Una reazione allergica a questa sostanza, infatti, può avere conseguenze molto gravi poiché causa la comparsa di sintomi quali:
- alterazione marcata del colore della pelle
- rush cutaneo
- orticaria
- rigonfiamento di mani e piedi
- rossore agli occhi
- anafilassi nei casi estremi
Infine, i prodotti contenenti acido salicilico non devono essere utilizzati sui bambini di età inferiore ai 3 anni.
Conclusione
In questa guida abbiamo visto in dettaglio cos’è l’acido salicilico, comprendendone meglio le funzioni e a cosa può servire fino a comprendere il metodo più efficace per sfruttarlo al meglio per il proprio benessere.
Specifichiamo ancora che questo articolo ha un fine informativo e non intende sostituire il parere di un medico quindi se nel caso in cui ci siano delle curiosità o dubbi è importante rivolgersi dal proprio medico curante per avere un suo parere.